La serie Gemini rappresenta l'ultimo sforzo progettuale e realizzativo della CopTes compiuto a cavallo del 1976/1977 che caratterizzerà anche l'evoluzione della serie degli Alcedo Gemini Super oltre che alcuni modelli destinati al mercato nord americano.
Il dimensionamento dei quattro modelli è abbastanza contenuto, da 200g a 290g, e per questo motivo risultano destinati quasi esclusivamente alla pesca a recupero con attrezzature leggere. E' necessario precisare che non si tratta proprio di quattro mulinelli in scala con misure diverse. In realtà le versioni I e II utilizzano lo stesso corpo così come anche il numero III e il IV. A variare per ogni modello è la girante, l'archetto e la relativa bobina.
Di seguito il peso dei mulinelli oltre al diametro e la capacità delle bobine:
- Gemini I = peso 200g / 41,5 mm / 100 m da 0,20 mm
- Gemini II = peso 220g / 46,0 mm / 160 m da 0,20 mm
- Gemini III = peso 270g /48,5 mm / 200 m da 0,20 mm
- Gemini VI = peso 290g / 57,0 mm / 100 m da 0,35 mm
Il rapporto di rotazione è per tutti i modelli di 1 : 5,1. Le nuove bobine sono realizzate in metallo e possono essere sostituite velocemente tramite il pulsante presente al centro del galletto frizione.
In tutti i mulinelli è presente l'innovativo dispositivo interno che ne impedisce l'autoscatto accidentale; due nuove camme (eccentrici) in nylon e due molle ne permettono uno scatto dell'archetto più dolce e silenzioso. Il pulsante dell'anti-ritorno è realizzato in plastica e ha una posizione più comoda nella parte posteriore del corpo, appena dietro al gambo del piede. Il pignone e la corona hanno denti elicoidali e sono trattati per l'utilizzo anche in acqua marina. L'utilizzo di un cuscinetto a sfere Riv-SKF garantisce una migliore silenziosità e scorrevolezza.
La serie Gemini venne commercializzata anche nel mercato del Nord America dalla società ORVIS con i modelli rinominati: 400, 425, 450 e 475.
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Sergio Di Marco - giugno 2012
agg.nto aprile 2014 - ultimo agg.nto settembre 2017 |
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