ZANGI 420 HiSpeed - anodizzato
<< Zangi  
420 HiSpeed
A differenza del modello minore, 320 HiSpeed, questo mulinello risulta decisamente più complicato da reperire.
Il 420 HiSpeed entrò in produzione tra la metà e la fine degli anni "60, al momento posso avvalermi solo di quanto riportato in un mio catalogo, datato inizio anni "60, dove questo modello non è presente, al suo posto compare il Torino II ed anche il più piccolo Torino III.
 
ZANGI Catalogo inizio anni sessanta
 
Diversamente da quanto accadde a livello nazionale, il vero successo arrivò dal mercato d'oltreoceano con il marchio Ted Williams SEAR Roebuck.
Negli USA lo si poteva scegliere in due diverse modalità di recupero, il 410 con rapporto lento, oppure, il 420 veloce.
La meccanica interna è quella classica ZANGI con ingranaggi a denti elicoidali e una semplice biella per il movimento alternato della bobina.
I pochissimi modelli che ho potuto visionare hanno tutti la manovella con profilo a croce.
 
ZANGI 420 HiSpeed - vecchio mulinello prodotto a Torino
 
ZANGI 420 HiSpeed - vecchio mulinello prodotto a Torino
 
ZANGI 420 HiSpeed - vecchio mulinello prodotto a Torino
 
Zangi 420 HiSpeed - vecchio mulinello prodotto a Torino
 
Zangi 420 HiSpeed - vecchio mulinello prodotto a Torino
 
Zangi 420 HiSpeed - vecchio mulinello prodotto a Torino
 
Zangi 420 HiSpeed - vecchio mulinello prodotto a Torino
 
Sergio Di Marco - Giugno 2014
- ultimo agg.nto Marzo 2020

Scheda Tecnica

peso 335 g
rapporto 5,13 : 1
ingranaggi elicoidali
anti-ritorno presente
bobina metallo
colore anodizzato o marrone
note modello non comune
Visualizza gli ultimi inserimenti
HOME  CONTATTACI / CONTACT US  -  RICONOSCENE / ACKNOWLEDGMENTS  -  AVVISI VARI / VARIOUS NOTICES  -  NOTE LEGALI / LEGAL NOTES
 

ASSOCIAZIONE COLLEZIONISTI ANTICHE ATTREZZATURE DA PESCA
ASSOCIATION OF ANCIENT COLLECTORS FISHING EQUIPMENT

Via Trento, 4 - 16018 - MIGNANEGO (GE) ITALIA
Cod. Fisc 95157730102

www.antipes.it

 
Realizzazione web: Sergio Di Marco - Sito attivo dal 2012
 

Informazioni relative al funzionamento della "memoria cache".

E' consigliabile sempre forzare il browser web a ricaricare, tramite il tasto funzione "F5" (refresh della memoria cache), le pagine che si stanno visualizzando dal proprio computer (per alcuni browser è necessario la combinazione: Ctrl + F5).
Memorizzare le informazioni relative alla navigazione web nella cache del computer permette di accedere molto più velocemente fra le pagine che si visitano più di frequente. Tuttavia, è possibile però che la versione del contenuto web che si sta visualizzando non sia quello più aggiornato.
Questo accade perché il browser web continua a caricare alcune informazioni dalla cache del computer anziché  dalle pagine web disponibili. Forzando il browser a caricare le informazioni direttamente dalla fonte web (refresh cache) permetterà di  visualizzare i contenuti realmente disponibili.