Ho sentito la necessità, prima di intraprendere la stesura di articoli riguardanti questo prestigioso marchio, di presentarlo, con alcuni cenni storici nella nostra lingua visto che il WEB è pieno di documenti a riguardo, ma tutti in svedese oppure in Inglese, sperando così di fare cosa gradita alla nutrita schiera di appassionati.
Tutto ha avuto inizio nel 1921 quando Carl August Borgstrom acquistò la fabbrica HALDA FICKURFABRICK della quale era dipendente, che costruiva dal 1880 orologi da taschino, tassametri e timer telefonici a Svangsta sulle rive del fiume Morrum, Contea di Blekinge nel sud della Svezia.
 |
|
 |
La nuova società venne denominata AB Urfabriken. Borgstrom era un artigiano brillante con un talento innato per la meccanica di precisione; abilità che aveva acquisito durante i suoi anni nella fabbrica di orologi HALDA.
Dopo la sua morte prematura nel 1934, il figlio Gote, prese in mano le redini della società. Ma nel 1939 lo scoppio della seconda guerra mondiale causò un forte calo della domanda di tassametri. Imperterrito Gote riciclò le proprie competenze verso lo sviluppo di mulinelli da pesca che saranno poi utilizzati dai pescatori di tutto il mondo. La dinastia ABU proseguì con Lennart , figlio di Gote (morto nel 1974) e nipote del fondatore Carl.
 |
Prototipo costruito da Carl Borgstroml |
Sappiamo tutti che la fortuna della ABU è dovuta principalmente alla produzione di eccellenti mulinelli rotanti, ma è altrettanto vero che questo prestigioso marchio ha prodotto dei meravigliosi mulinelli a bobina fissa, qui ci sono dei passaggi molto interessanti che ci interessano da vicino.
 |
La storia continua….. |
 |
La AB Urfabriken per la produzione di mulinelli da spinning, iniziò nei primi anni cinquanta, una collaborazione con la svizzera Record. Uno dei primi problemi, fu l'uso del nome effettivo "Record" per il quale questo era già utilizzato e registrato dalla società svizzera sulla loro gamma di mulinelli.
Nel 1950 iniziò a vendere il primo mulinello da spinning il Record 500, costruito dalla svizzera Record. Nel 1954 anche la tedesca Sportex produsse per la AB i modelli Record 400 e 450. Questa collaborazione non fu molto fortunata per motivi ancora ignoti, questa durò appena qualche anno. Nel 1955 fu immesso sul mercato il primo mulinello da spinning prodotto nella fabbrica di Svangsta, si trattava dell'Abu 444. Nel 1956 iniziò la collaborazione con la Torinese Zangi, con la produzione dell'ABU 222, ( rimando per ulteriori info alle pagine dedicate a questo marchio). e con la Everol per i grossi mulinelli IGFA. AB ha dovuto importare questi mulinelli in quanto non erano nella sua produzione. ABU ha imparato molto da questo rapporto, prima di diventare indipendente in questo settore.
 |
Nel 1960 un innovativo mulinello viene introdotto sul mercato, era senza archetto, si trattava del ABU 505.
Nel 1965 il primo mulinello Cardinal, fa il suo debutto nel mercato, si trattava del Cardinal 66.
Nel 1974 la Abu acquisisce la società Arjon.
Nel 1978 Garcia fallisce in USA e Lennart Borgström si sposta negli Stati Uniti per cercare di salvare il mercato più importante di Abu. Alla fine dello stesso anno ABU diventa l'unico proprietario di Garcia negli Stati Uniti d'America sotto il nome di Abu Garcia Inc.
Nel 1981 Lennart Borgström vende le sue azioni residue a Incentive e lascia l'azienda per avviare una propria attività negli Stati Uniti.
Nel 1988 Incentive vende ABU Garcia a Arithmos (altro Gruppo svedese).
Nel 1994 Arithmos vende ABU Garcia a Proventus (ancora un altro gruppo svedese).
Nel 1995 Proventus vende ABU Garcia a Pure Fishing.
 |
Ringraziamenti: La mia gratitudine va all'amico Wayne Real il più importante esperto ABU dal quale eccellente sito http://www.realsreels.com/ ho attinto a piene mani tutte le notizie e le immagini storiche.
Non posso dimenticare l'amico Andrea Salvi e la sua inossidabile pazienza nel assecondare tutte le mie richieste di traduzione della enorme mole di articoli e testi utilizzati in queste pagine…. grazie Andrea.
|
Renzo Di Paolo - Luglio 2016 |
|