L'amico Franco Z. ha scelto di destinare al sottoscritto questo grazioso accessorio promozionale che probabilmente le Fonderie Aguzzoli offrivano ai loro Clienti.
Si tratta di uno "scarpone in alluminio" il quale aveva molteplici impieghi nel momento in cui veniva posizionato su di una scrivania.
Insieme a questo prezioso "gadget" ho ricevuto anche il suo personale mulinello A.P.M. AGAL - AGAL (acquistato nel 1953) che opportunamente restaurato entrerà a pieno titolo con tanto di targa con epigrafe e tanto piacere nella mia collezione.
Franco mi ha svelato tra l'altro il metodo di fabbricazione di questo "gadget" che per un appassionato di meccanica come me da un valore aggiunto all'oggetto.
Devo ammettere che mi sono posto immediatamente, al primo sguardo, la domanda di come poter ottenere la considevole parte vuota dell'oggetto. La risposta di Franco è stata immediata: l'operatore riempiva tutto lo stampo e poi (come posso immaginare contava uno.. due.. tre..) svuotava il contenuto ancora liquido della forma. Questo piccolo lasso di tempo faceva si che la parte solidificata fosse minima, giusto quella che forma lo spessore del manufatto.
Grazie ancora!