Credevamo, speravamo, ci illudevamo che questo giorno non arrivasse mai.
Era la tua stessa simpatia contagiosa a tenerlo lontano, il tuo carattere schietto e gioviale che sapeva trasformare tutto, anche questo, in un momento di amicizia. E proprio così vogliamo che continui ad essere, con la tua preziosa mano ad indicarci la via, quella via che ci hai sempre mostrato con sapienza, ma allo stesso tempo con fratellanza.
La passione che ci ha accomunati non sarebbe stata la stessa senza di te. Sei stato il Mentore di tutti ed il segno che hai lasciato nel collezionismo è stato e rimarrà per sempre indelebile.
Caro Silvano, tu hai trasformato un buio sentiero percorso da pochi in una luminosa strada percorsa da tutto il mondo; non é avventato dire che il collezionismo con la C maiuscola in Italia ha trovato in te il primo e più grande interprete, in particolar modo nella letteratura della materia.
Sia consentito dire che chi scrive ti deve un grazie particolare, ma tutti abbiamo attinto a piene mani dalle tue opere ed, ancora di più, dai pareri " in diretta " sempre schietti ed attenti che non trascuravi mai di elargire.
E
così vogliamo che continui, sempre nelle nostre menti per guidarle come hai saputo fare.
Vogliamo dirti col cuore ciò che tu scrivevi sempre nel tuo dialetto Mantovano:
"AT SALUT".