Rinvenire un esemplare integro di questi mulinelli non è cosa semplice perché la maggior parte di loro sono compromessi o dalla mancanza di manovella (particolarmente cagionevole) oppure dalla perdita del logo (difetto cronico dei distintivi incollati (vedi Alcedo).
Personalmente per completare un esemplare ne ho dovuto acquistare quattro. La mia personale opinione è che la SIMPLEX si sia rivolta per la produzione dei mulinelli a ditte terze ed in alcuni casi a aziende straniere.
Fatta questa premessa vorrei esporre ai nostri lettori i risultati delle mie personali ricerche. Devo ammettere che osservando la forma ovoidale e alcuni accessori ho sempre creduto che si trattasse di un prodotto tedesco ma subito dopo aver preso in mano il primo esemplare che mi è capitato di acquistare, mi sono accorto di alcune strane analogie. Di seguito le immagini di quanto ho scoperto. |
|
In foto due esemplari il primo a sinistra di dubbia colorazione ma ancora più curiosamente anche la medaglia è in tinta con il corpo… qualche sospetto lo nutro. Mettendo confronto i tre esemplari in mio possesso di differenze piccole e piccolissime ne ho scovato in gran quantità. Ad esempio già nella foto qui sopra si nota chiaramente che l'altezza della girante dell'esemplare a destra è maggiore di quella a sinistra, non si tratta di effetto ottico ma di quasi due millimetri.
|
|
|
Le bobine dei due esemplari in foto, l'unica parte dove si rileva una certa similitudine e il cicalino della frizione per il resto sono completamente diverse.
|
|
|
|
|
Le manovelle, quella dell'esemplare di destra nella foto (chiaramente ricostruita) ma molto simile alla originale, non ha alcuna affinità con quella del campione a sinistra. Le giranti, a parte la già citata differenza di altezza, da notare la palese disuguaglianza nel sistema di fissaggio dell'archetto alla girante. E' evidente che tutti i produttori di mulinelli anche e soprattutto i più affermati non potevano realizzare tutti i particolari necessari per la costruzione di un raccoglitore ma dovevano per ragioni economiche appoggiarsi a ditte specializzate. Per quanto in tutti questi anni di ricerche ho potuto rintracciare, gli unici costruttori che avevano, ad esempio a disposizione una propria fonderia erano la Nettuno e la AGAL, tutte le altre dovevano affidarsi agli specialisti di settore. E' evidente che in un simile contesto e per evitare gli elevati costi di ingegneria era più economico per tutti copiare quindi anche SIMPLEX o chi per esso hanno proceduto a contraffare i mulinelli di seguito alcuni esempi. Nelle foto qui sopra, dove ho evidenziato le discrepanze degli archetti, si nota già la prima similitudine, Il fissaggio dell'arco alla girante dell'esemplare a destra, è identico a quello utilizzato da Alcedo e/o CarGem. |
|
|
Il pomo frizione SIMPLEX a destra, è molto simile al Crebbia AGAL a sinistra. |
|
|
La bobina a sinistra SIMPLEX, è molto simile a quella Alcedo a destra. |
|
|
Il sistema anti-ritorno Simplex a destra, è palesemente copiato dalla quello del Mitchell 408 a sinistra. |
|