Dicembre 2022, appunti di Alberto Foradini, Collezionista di Esche Artificiali...
Da quando pratico il collezionismo di antiche attrezzature da Pesca, mi capita ogni tanto di recuperare alcuni cucchiaini con un logo sulla paletta a forma di "Ferro di Cavallo". Con l'esperienza accumulata negli anni, analizzando l'aspetto e il grado di finitura, intuivo che potessero essere di produzione Italiana, avevo inoltre sentito dire che questi fossero stati prodotti in Piemonte ad Asti, ma non avendo alcuna testimonianza che ne potesse convalidare la identità, l'ipotesi rimaneva indeclinabile.
I primi di Dicembre 2022, ho conosciuto un Astigiano il quale mi ha mostrato l'attrezzatura, anni 50/60, appartenuta alla sua famiglia, ma che lui ha deciso di cedere. Tra questa, oltre a qualche mulinello e accessorio interessante, c'erano alcune scatoline contenenti esche artificiali anni 60/70 marchiate (Ω) !! .. ma la scoperta riserva una sorpresa, quella che le confezioni includono: nome e indirizzo del costruttore!, quindi furono commercializzati!, allora non si tratta dell' opera di un abile artigiano? Il recapito poi porta proprio alla informazione che mi avevano confidato, Asti!, quindi un Made in Italy!!!
A conforto di queste notizie, nello stesso lotto si trovavano altre confezioni contenenti i segmenti con i quali gli antenati del venditore assemblavano questi artificiali.
Le palette incluse nelle sezioni sono tutte contrassegnate con il "Ferro di Cavallo"!
Purtroppo alla domanda "ma tuo nonno si chiamava Corelio"? Il tizio risponde con un no!
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