E’ sempre difficile descrivere un mulinello di questo tipo, in quanto permane una confusione generale su questi recuperatori.
La maggior parte degli addetti a i lavori, li definisce “sinistri”, riferendosi probabilmente alla categoria degli utilizzatori.
Purtroppo neanche le case produttrici Italiane, hanno saputo dare una corretta definizione, anzi hanno aggiunto maggiore scompiglio tra i collezionisti, basti pensare che la Zangi, li assimilava con la lettera “S” (sinistro) mentre la Ofmer, utilizzava la “D” (destro).
Questo raro mulinello prodotto dalla G. Maja di Torino, non riporta nessuna sigla di identificazione, è realizzato sullo chassis della prima versione, quindi la casa costruttrice, forse in via di espansione, cercava di conquistarsi il mercato, proponendo un modello che a mio parere all’epoca, era una loro esclusiva.
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Renzo Di Paolo - giugno 2014 |
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