Page 9 - Cucchiaini artigianali KO
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La produzione dei cucchiaini KO era composta
fondamentalmente da due modelli a paletta singola da
1 e 2 grammi e da due tandem da 2,8 e 4,5 grammi,
ma che con le relative 4 colorazioni della paletta si
assemblavano 16 modelli diversi e tutti micidiali per i
poveri pesci.
Le palette del cucchiaino erano prodotte utilizzando
due stampi per le relative misure da 0,5 e 0,8 grammi.
Il cavalierino veniva costruito schiacciando un filo di
ottone, che poi con un altro stampo veniva in un unica
operazione tagliato, piegato e forato. All'inizio della
produzione invece lo stampo tagliava e forava
solamente, e la piegatura veniva effettuata mediante
una pinza sagomata autocostruita.
Il corpo era formato da un cilindretto di ottone tornito
e forato con la classica forma a proiettile, sempre in
due dimensioni da 0,6 e 1,3 grammi per i relativi due
modelli di cucchiaini.
Tra corpo e cavalierino era inserita una perlina (per un
periodo due) in vetro che riduceva al massimo gli
attriti durante la rotazione.
Come ancoretta veniva utilizzato il modello Mustad
36171 del n. 11 con le punte piegate lateralmente, per
avere una ferrata veramente eccezionale, ma
successivamente vennero sostituite con altri modelli
normali a causa della scarsa reperibilità.
Per finire la descrizione di questo cucchiaino,
l'anellino finale dove viene collegato alla lenza madre,
che a differenza di tutti gli altri artificiali, aveva un
avvolgimento del filo di acciaio inox formato da 5/6
spire anzichè 1/2 come tutti gli altri.