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Uno degli aspetti più affascinati della attività di raccolta di vecchi mulinelli, è questa che mi accingo a raccontare. Ho passato quasi metà della mia vita a collezionare mulinelli sopratutto Nettuno ma solo da poco ho potuto documentare che questo mulinello NETTUNO non ha niente a che fare con i prodotti della casa di Nova Milanese. In effetti ho avuto la conferma che il nome è quello del modello e non del Marchio che per l'appunto è: "ARTES".
Per lungo tempo ho cercato questo mulinello ma nonostante la lunga militanza negli ambienti del Collezionismo e le manifestazioni del settore, non ne avevo neanche mai sentito parlare.
All'improvviso ecco apparire come dal nulla, un esemplare in Inghilterra! Ho fatto di tutto per acquistato. Ma la cosa straordinaria è che dopo solo pochi giorni, in occasione di una Fiera, ho quasi per caso, trovato addirittura quello che sembra essere un prototipo o comunque una versione precedente. Si tratta proprio del mulinello che andrò a presentare in questo articolo.
Riporterò per una migliore comprensione alcune differenze con gli altri esemplari: |
- Questo campione non ha nessun tipo di frizione, mentre l'ultima versione ne ha addirittura due.
- Nonostante queste deficienze, il peso è superiore di dieci grammi rispetto al conclusivo; questo è dovuto sopratutto agli spessori delle parti particolarmente generosi.
- Il corpo non è anodizzato, gli ulteriori lo saranno.
- Il guidafilo è incastonato nel corpo anziché fissato all'esterno del corpo come nei successivi.
- Il contrappeso di bilanciamento del pomo manovella è più piccolo rispetto agli altri.
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Il numero di serie "25", comunque modesto, potrebbe lasciare spazio all' ipotesi che si tratti di un prototipo |
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Renzo Di Paolo - Giugno 2018 |
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