L'Ofmer 730 è uno dei migliori mulinelli prodotti dalla ditta bolognese, insieme al 212, al 409, al 522 ed altri hanno fatto la fortuna di questa azienda.
Il modello in oggetto nelle pubblicità dell'epoca era presentato come creato per conciliare le tre più sentite esigenze dei pescatori, in un solo modello erano riusciti a concentrare, il peso solo 300 g., la rapidità 1/6 e la capienza 100 mt. di 0,40.
La meccanica è formidabile, si tratta del meccanismo capace di ottenere un movimento lento ed alternato della bobina, quello che oggi definiremmo "imbobinamento incrociato".
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Iniziamo come di consueto l'analisi dell'esemplare della prima versione partendo dalla bobina. Questa è in metallo, omocromo al corpo ed a estrazione rapida con la particolare frizione che rimane impostata sulla bobina anche dopo la separazione dal mulinello. Il pomo di questa è fornito inoltre del sistema anti serraggio già enunciato in altri articoli ed è composto da un apparato a tre sfere. L'archetto ed il guidafilo sono trattati con una spessa cromatura, la manovella è di tipo girevole e la verniciatura è la classica "nera a fuoco". |
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La seconda versione, più rara, è stata palesemente prodotta in epoca più recente già a prima vista; il colore e la medaglietta ci indirizzano verso la fine della produzione Ofmer. La tinta e la particolare bobina che non è concolore al corpo ma verniciata con il classico color senape (tipico della produzione Ofmer / un abbinamento che ritroveremo anche in altri modelli), la restante parte esterna è pressoché identica alla versione precedente. La differenza sostanziale è nella meccanica che seppur simile all’antefatto, ha un rapporto di velocità diverso, in questo caso risulta di 1 : 4,5, quindi decisamente più lento. |
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Da notare l'evoluzione del cicalino della frizione
sulla stessa bobina "4500/3" |
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Renzo Di Paolo - settembre 2019 |
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