Questo è sicuramente uno dei migliori mulinelli da recupero di fascia alta realizzato della Cargem.
Si tratta di un modello di medie dimensioni che vanta un ottima meccanica supportata da un buon cuscinetto reggi-spinta. Il movimento alternato (sali/scendi) della bobina è assicurato da una semplice biella. Sia l'archetto che l'eccentrico (orecchietta) sono realizzati in acciaio mentre il rullino del prendifilo è prodotto in agata. Importante, agendo sulla leva che aziona il meccanismo dello scatto si può azzerare e mettere a riposo l'archetto e la relativa molla quando non si utilizza l'attrezzo. Per contribuire ulteriormente alla riduzione del l'ingombro del mulinello, la manovella è dotata del classico sistema che permette di poterla ripiegare velocemente svitando la ghiera presente sullo stesso asse. Anche se risulta a mio giudizio poco pratico, il carter laterale è dotato di un piccolo oliatore a sfera per tentare una semplice e veloce lubrificazione interna della meccanica senza dover rimuovere le tre viti di vincolo.
Il modello esposto nella scheda, recuperato di recente, è corredato di una doppia bobina con sistema ad estrazione rapida tramite pulsante, di un secondo carter laterale in plastica trasparente e di una custodia in similpelle con lacci.
Le versioni precedenti possono avere una diversa medaglia (vedi ultime foto) o una colorazione in "verde-scuro"; anche il coperchio trasparente può avere diversa fattura con e senza medaglia. La prima versione monta una bobina ad innesto a baionetta.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Le ultime tre immagini sono tratte dal "I volume - Mulinelli da Pesca Italiani" dell'amico Silvano Baraldi che ringrazio come sempre per la gentile collaborazione. |
|
Sergio Di Marco- Giugno 2015 |
|