E' estremamente raro; se vogliamo stilare una classifica dei primi Alcedo a gambo sottile (per un totale di circa 5500-6000 pezzi costruiti; probabilmente quel gambo era un pallino iniziale di Edel Rolandi), il meno raro è, in base alle mie ricerche, il "N2 Fabb. in Italia Brevettato", seguito dal "N2 Made in Italy Patent". Seguono poi l' Omnia, decisamente piu' raro e, per finire, il mulinello oggetto di quest' articolo.
Io ne conosco l'esistenza di cinque esemplari e posso fornire la numerazione di quattro di loro: 5180 - 5291 - 5441 - 5468.
Quindi l'Alcedo N2 serie 2CS ha il numero seriale di sole quattro cifre. Per comprendere il senso della sua denominazione dobbiamo rifarci a quanto scritto sulla bobina ed al fatto che si trattò di un' " evoluzione" dell' Alcedo N2. Quest' ultimo e l' Omnia furono i primi due modelli prodotti, a partire dal 1944-45. Quando poi, verso la fine del 1947 venne reclamizzato come "primo gioiello del 1948", oltre ad essere il primo modello Alcedo con piede piegato, si trattava di un modello "di punta", in quanto dotato (altra novità Alcedo) di due cuscinetti. Oltre al cuscinetto posto sotto la girante come nel N2 e nell' Omnia, la serie 2CS ( lo dice la sigla) è provvista di un ulteriore cuscinetto. E veniamo alle bobine: i primi tre mulinelli Alcedo avevano ognuno la bobina con scritta dedicata.
Ecco le diciture:
- Senso del freno Alcedo Omnia
- Senso del freno Alcedo N2
- Senso del freno alcedo N2 serie 2CS.
Anche questo è un segno che ci dimostra di essere agli albori del marchio; in seguito si pensò (o si capì) che bastava fabbricare una bobina con la scritta: - SENSO DEL FRENO. ALCEDO - seguita da un ellisse ricavato nello stampo, dove veniva aggiunta la sigla del modello.
Infatti le serie successive (dove tuttavia non mancano sorprese e curiosità) adottano questo accorgimento.
Diversi esemplari di queste serie sembrano riproporre talvolta in pochissimi particolari e talvolta in parecchi, alcune caratteristiche dei primi 2CS; a volte sembrerebbero montare dei pezzi "avanzati", ma a volte parrebbero porsi come esemplari "di transizione", ma nessuno di loro ha più il gambo da "6x10 mm".
Purtroppo la numerazione Alcedo non ci aiuta e ad un certo punto sembra sparire e/o perdere la logica, quando non sparisce per davvero.
Sperando in futuro di poter approfondire questi argomenti, torniamo per finire al fantastico e rarissimo ALCEDO N2 Serie 2CS.
Per le sue caratteristiche vi rimando all'articolo su questo sito "Gli Alcedo a piede sottile", aggiungendo un' ultima curiosità: oltre al grigio anodizzato esiste anche in un bellissimo colore azzurrino anodizzato, come quello nelle foto a corredo di quest' articolo.
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